mercoledì 23 novembre 2016

San Sebastiano, Raffaello.

Insegnami la strada nel tuo arco di speranza e sfrenerò il mio stormo delirante di frecce.

                                                                             P.Neruda                                                                            

venerdì 4 novembre 2016





L’acqua che tocchi de’ fiumi è l’ultima di quella che andò e la prima di quella che viene.
Così il tempo presente.                                      
Leonardo da Vinci

lunedì 17 ottobre 2016

 

“La FORZA non viene dal vincere. Le tue lotte sviluppano la tua FORZA. Quando passi attraverso delle avversità e decidi di non arrenderti, quella è la FORZA.”

martedì 27 settembre 2016


 “L’amore è il fondamento del mondo.
Dove c’è amore c’è pace.
Dove c’è egoismo c’è miseria e sofferenza.
Imparate da Madre Natura, che dà sé stessa anche quando viene devastata dall’uomo.
Fate soltanto azioni buone e considerate gli altri come figli della Madre Divina”.
Om Namah Shivaya
Mata Amritanandamayi Devi (Amma)

martedì 20 settembre 2016

RIPRENDE IL GRUPPO DEL GIOVEDì: autoguarigione e consapevolezza



IL 22 ORE 20.30 CENTRO OM MILANO via Montalbino, 7 ingresso vicolo Gianferrari. PRENOTA PER ESSERCI ANCHE TU!

Incontro del 22: IL CORPO DEL MIO CORPO


Credere di essere sbagliati, giudicarsi e negare parti di sè fa parte dell’ umana esperienza…


Ecco perchè tornare ad arrendersi ai propri vissuti corporei significa permettersi tutte quelle sensazioni, emozioni e stati d’animo che ci rendono unici, vivi e veri!


Arrendersi a sè stessi per riconoscersi, accettarsi e amarsi.


Con D.ssa Claudia Castiglioni, Arteterapeuta Counselor  tel.348.3926420
Dott. Matteo HU,  Psicologo e Psicoterapeuta www.matteohu.net tel.339.6237076


La serata prevede un contributo di €12

Necessaria la prenotazione.

lunedì 1 agosto 2016

Sull'Amore e su chi va e chi viene...


Dona a chi ami ali per volare.

radici per tornare

e motivi per rimanere.

                         Dalai Lama


martedì 7 giugno 2016

Sulla solitudine...


Foto di ClauCasti.

 Senza una grande solitudine nessun serio lavoro è possibile.
                                                                      (Pablo Picasso)



La solitudine è per me una fonte di guarigione che rende la mia vita degna di essere vissuta. Il parlare è spesso un tormento per me e ho bisogno di molti giorni di silenzio per ricoverarmi dalla futilità delle parole.
                                                                    (Carl Gustav Jung)


 


martedì 31 maggio 2016

Sulla bellezza...





Scareno, Verbania.




Ho fatto sedere la bruttezza sulle mie ginocchia


e me ne sono quasi subito stancato.

Salvador Dalì

mercoledì 27 aprile 2016

Laboratorio al Museo Archeologico di Angera: la danza delle Matronae!

Altare delle Matronae.


Domenica 17 Aprile 2016 conferenza "Le Matronae di Angera" e laboratorio "Le Dee che danzano". Dalle ore 15.00 alle 19.00.


Prosegue il ciclo dedicato a GLI DEI DEGLI ALTRI che indaga le tradizioni religiose non latine nella Lombardia antica.
Il 17 aprile (ore 17.30) è stato ricordato da Cristina Miedico, conservatrice del Civico Museo Archeologico di Angera, un capitolo importante del nostro passato e delle nostre radici culturali.
Si è parlato infatti della DANZA DELLE MATRONAE, una danza millenaria, che nel Mediterraneo ha radici remote e che ha a che fare con culti “misterici”, con la rinascita, con cammini simbolici verso l’aldilà, e ritorno.

Conferenza tenuta da Cristina Miedico, conservatrice del Civico Museo Archeologico di Angera.

L’Altare delle Matrone rinvenuto ad Angera e oggi esposto nel bellissimo Museo Archeologico di Villa Mirabello a Varese, mostra una danza “allacciata”, condotta dalle Matrone, o in loro onore, sotto una quercia, tra foglie e ghiande, tenendosi per mano in un modo particolare, e durante la quale non mancava il vino.
Quella danza aveva forse a che fare con la celebre grotta di Angera, dove gli scavi iniziarono proprio 100 anni fa (un evento in Autunno ricorderà l’avvio delle ricerche).
Le dee che proteggono il destino dei neonati, erano e sono tanto care ad ogni mamma, e ad esse si legano le Tre Madri, Matronae, il cui culto è attestato ad Angera, come in tutto il Verbano, nel mondo celtico Cisalpino e Transalpino, anche se con forme, nomi e dettagli talvolta differenti.
Per tutta la durata del progetto l’ingresso alla conferenza (alla Sala conferenze del Museo Archeologico in via Marconi 2) è libero fino ad esaurimento posti.

Cristina Miedico indica la foto delle Matronae e la piccola Quercia evocatrice della storia.
Prima della conferenza, come di consueto, nella Sala didattica del Museo in via Marconi 2 (ore 15.00) il MABA (Museo Archeologico dei Bambini Angera) propone il laboratorio didattico curato da Claudia Arteterapeuta  e Melissa Archeologa.
E Domenica... LE DEE CHE DANZANO: movimento, suono e respiro attorno alla grande quercia. Per bambini dai 5 ai 12 anni. Il laboratorio è gratuito con prenotazione.

I bambini si tengono per mano come le Matronae dell'altare di Angera, attorno alla Quercia e pronti a partire per la danza.
Dalle evocazioni storiche e mitologiche di percorsi difficili e tortuosi, come riti iniziatici di passaggio e  cambiamento, ho raccontato la storia di Teseo e del Minotauro. 
Il concetto in evidenza è: "Per compiere le cose difficili, se si fanno insieme è più facile".

Teseo chiede aiuto ad Arianna per riuscire a trovare la via d'uscita del lairinto. Le Matronae nell'altare di Angera si tengono non semplicemente per mano, ma incrociano anche le braccia in una trama che assicura la forza e il sostegno dei compagni nell'impresa.
Con i bambini abbiamo imparato come prendersi per mano "stile Matronae" e dunque intraprendere un percorso tortuoso e labirintico! Verso la conoscenza!
E dopo la buona riuscita dell'impresa abbiamo celebrato attorno alla Quercia, con una danza in cerchio, ispirati dall'altorilievo dell'altare di Angera.
 La Quercia, come ha spiegato durante la conferenza Cristina Miedico, è in questo caso un albero simbolico: ciò che regge in piedi l'Universo, simbolo della vita.  Per esempio le Ninfe vivono quanto una quercia. E noi ci abbiamo danzato intorno.
Intrecci attorno alla Quercia.
Per coronare la celebrazione della vita e della conoscenza attraverso la Danza, abbiamo tessuto fili coloratissimi! Creando degli intrecci nuovi, in ricordo degli intrecci imparati nella giornata.

L'iniziativa prosegue fino a Dicembre! Una Domenica al mese. 
Ci vediamo il 15 Maggio alle ore 15.00 in veste egizia! Tieni d'occhio la pagina Eventi!



Ricordati di prenotare il laboratorio gratuito a: 320-4653416