lunedì 24 novembre 2014

Quercia Madre e il dono


Opera di Cinzia Finesso.
E mentre il cielo si prepara a portarci il freddo, le donne nel viaggio con Arteikos nel progetto Quercia Madre si sono sedute in cerchio attorno a fili, aghi e fiori.

E' l'incontro conclusivo del primo ciclo e ancora una volta l'Arte, il Femminile, la Cura e il Transpersonale entrano in gioco.


Un gruppo di donne che è in cammino da monti, cascate, ruscelli, pendii, prati, boschi, mari e cieli; da pianti, risa, paure, gioie, fremiti, titubanze e battiti di ali eccole addentrarsi nella vibrazione dell'acqua salata e dell'acqua dolce attraverso anche il filo e il filato.


Informare il campo.
Acqua salata come mari e oceani, dal Principio di Maternità con le qualità della creatività, rigenerazione, accoglienza, fluidità, sensibilità e fecondità. L'onda che sale e si unisce all'aria e che scende negli abissi di memorie antiche e pre-natali.


Doni.
L'onda "...E' come se noi fossimo sempre colpiti dall'onda e non ci accorgiamo che siamo l'oceano...prima di accorgerti c'è il sogno vecchio che tenta di risucchiarti...Prima ti accorgi e prima succede" (P.L.Lattuada)

Attraverso una metodologia che ha un cuore, una visione, dei modelli, delle mappe e delle pratiche creiamo le condizioni per accorgerci. 


Dono.

Dono.















 L'acqua dolce delle chiare e fresche acque, del Principio di Concezione nelle qualità della fertilità, creatività, sensualità e fluidità.
E ciò che è nella mente passa attraverso il cuore

Doni.
 Tutto fluisce in una direzione e si trasforma.

Il momento di onorare e celebrare.

All'opera.


Il profondo nella leggerezza.

Condividere.

Doni inaspettati.
 Grazie meravigliose e coraggiose Donne in cammino verso uno stare che svela il segreto.

Resto.


Siete tutti invitati alla mostra I sentieri del cuore che inaugura sabato 29 Novembre.
 Per celebrare insieme, per conoscerci, per una serata diversa.




lunedì 3 novembre 2014

Storie di mappe e mappe-storie

E dunque Domenica 26 al MABA di Angera con i bambini dai 6 agli 11 anni, appassionati di storia e archeologia abbiamo esplorato mappe e territori.  Un Archeo-laboratorio di Terapeutica dell'Arte Transpersonale.
Poi mi veniva da sorridere mentre raccontavo ai bambini di mappe e territorio, perchè mi tornavano alle orecchie le parole del Dott. Lattuada: " La mappa è il territorio" ...

E così dalla storia contemporanea, a quella antica alla Preistoria abbiamo viaggiato attraverso le mappe, per comprendere ciò che in un Brainstorming è emerso ed abbiamo fissato sulla carta.
...Adoro i Brainstorming...
E allora ecco la provocazione che genera l'idea: anche queste sono mappe??

Mappa celeste.
Mappa da cane.
...E queste??


Mappa da ossa.
Castello Sforzesco di Milano.


Mappa da cucito.
L'unione di storia, tempesta di idee, realtà e creatività ha dato origine alle mappe dei bambini del MABA.

Qualche opera qui di seguito.
Mappa da viaggio...in aereo da Milano alla Sicilia.













Di Angera...con museo Archeologico indicato dal vaso.


Del tesoro.















Del tesoro in una storia inventata.

Del tesoro con prove e passaggi.


Di Angera...astratta.













Di casa.












E forse ora ne sappiamo di più di cos'è una mappa, come si usa, come è nata e quante cose può raccontare...

Una Domenica al MABA di Angera...

E' Domenica 26 Ottobre ed eccomi di nuovo al Museo Archeologico di Angera
La Rocca di Angera.

Come di consueto mi accoglie la brillante Conservatrice del Museo Cristina Miedico.
Brillante non solo nel sorriso, ma anche nelle idee ed energie per rivitalizzare una pietra preziosa: il museo, incastonata nel gioiello: Angera.

L'ingrasso al cortile del Museo Archeologico di Angera.
 E non contenta delle meticolose ed illuminanti conferenze a tema nell'ambito del ciclo di incontri Di città in città. Insediamenti, strade e vie d'acqua da Milano, alla Svizzera lungo la Mediolanum-Verbannus da lei curato, ha pensato bene di rendere fruibile e vivibile gran parte delle collezioni nel museo ai più piccoli. E la novità? Non solo laboratori tenuti da esperti, ma finalmente nascono spazi favorevoli all'interazione mamma/papà e bambino o comunque adulto/bambino e tra bambino e bambini autonomamente.

E' nato il MABA: Museo Archeologico dei Bambini. 
Con tanto di Manifesto per un Museo a Misura di bambino affisso alla parete, che ricorda l'impegno reciproco del museo nel realizzarne i principi e delle famiglie nel rispettare regole e buone abitudini. 
Manifesto per un Museo a misura di bambino. Disegnato da Burabacio.


Per saperne di più.

  Il linguaggio impiegato è quello delle immagini. Alle parole pensano i bambini e l'adulto insieme. E la storia si impara attraverso l'amore, il gioco e la pazienza. Trovo sia meraviglioso!


Uno spazio relazionale dove non diamo per scontato che a imparare cose nuove siano solo i bambini.

Un sistema a misura di bambino.

I bambini in età pre-scolare, aiutati dai genitori o dai nonni o dagli zii o dalla tata, possono salire sui rialzi rossi per vedere comdamente il contenuto nelle vetrine, poi prendere la scheda informativa e scoprire, conoscere, approfondire, relazionare.
Inizia così un gioco affascinante e pieno di sorprese!




Esempio di scheda informativa. E' calamitata e facile da prendere,come si vede nella foto sopra.
C'è lo spazio per leggere e guardare insieme libri storici illustrati o per giocare al domino della storia o a quello tattile. Tutto può essere usato e provato e si trova ad altezza bambino.


Lo spazio gioco Didattico è dinamico.
Lo spazio gioco Didattico.








Scatole magiche...

Facciamo che...

E molto altro! Allora si impara attraverso la gioia, l'amore e la sorpresa e quando le energie calano...una bella passeggiata in riva al lago Maggiore mangiando un gelato buonissimo e di corsa al parco.

La via del MABA.
Lago Maggiore al tramonto.

Non perderti il prossimo articolo!
Scoprirai cosa ho studiato, scoperto, dipinto, costruito, inventato, chiacchierato, ricordato e nascosto con i bambini proprio domenica 26 Ottobre qui al MABA di Angera.